Proroga al 30 giugno del termine per presentare le domande per la rottamazione quater

La Legge n. 197/2022 ha stabilito la possibilità di pagare in forma agevolata i debiti affidati in riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti “Rottamazioni” che risultano decadute per mancati pagamenti.

Si consente di versare il solo importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi di mora e l’aggio, mentre le multe stradali potranno essere estinte senza il pagamento degli interessi, comunque denominati, e dell’aggio.

Sarà possibile pagare in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni.

A coloro che presenteranno la richiesta di Definizione agevolata, Agenzia delle entrate Riscossione invierà entro il 30 giugno 2023 la comunicazione con l’esito della domanda, l’ammontare delle somme dovute ai fini della definizione e i bollettini di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di adesione.

La richiesta di adesione deve essere trasmessa in via telematica entro il 30 aprile 2023 (entro il 2 maggio a causa della domenica e della festività).

Per pagare sono disponibili i seguenti canali:

• Sito istituzionale;

• App EquiClick;

• Domiciliazione sul conto corrente;

• Moduli di pagamento utilizzabili nei circuiti di pagamento di:

• sportelli bancari;

• uffici postali;

• home banking;

• ricevitorie e tabaccai;

• sportelli bancomat (ATM) che hanno aderito ai servizi CBILL;

• Postamat;

• Sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione prenotando un appuntamento nei giorni dal lunedì al venerdì.

Dal sito www.fiscoetasse.com il file completo delle FAQ della Riscossione sulla Rottamazione quater aggiornate al 19 aprile.

Condividi:

WhatsApp
Telegram

Altre

news